domenica 15 settembre 2019

L'uoMo iMMaGiNaRIo & L'uoMo CaRTa performance di ENZO CORRENTI

L'uoMo iMMaGiNaRio & L'uoMo CaRTa 
performance di ENZO CORRENTI
alla galleria Mano d'Opera di Patrizia Cerella
Omaggio a Volterra
la Notte Rossa* (arte cultura storia) X edizione
*14 settembre 2019
Foto di Ina Ripari (C) copyright







































DO-MINA DE-SIDERA Performance di Patrizia Cerella e Ina Ripari

DO-MINA DE-SIDERA 
Performance di Patrizia Cerella e Ina Ripari
Galleria MANO D'OPERA di Patrizia Cerella
Omaggio a Volterra
la Notte Rossa* (arte cultura storia) X edizione
*14 settembre 2019
Foto di Enzo Correnti(C) copyright
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PROGETTO A PIU’ MANI 
DO-MINA DE-SIDERA- 
Da un’idea di INA RIPARI 
Le performance Mulier ideate e interpretate da Ina Ripari, in varie date, e in vari luoghi, hanno prodotto opere tangibili, quali sono diventate i teli, indossati e “dipinti” durante i vari eventi. I teli, in un secondo momento, sono stati affidati ad artisti con la richiesta di interpretazione e utilizzo, in modo da creare un’opera a più mani. 
Patrizia Cerella ha trasformato il telo/lenzuolo in un paravento, creando una struttura portante. Il suo intervento artistico è stato il ricamo sulla stoffa con filo rosso, di una spirale e l’aggiunta di disegni degli anni ’70 utilizzati per la creazione di ricami da corredo su biancheria, in modo posticcio, come se ancora la ricamatrice stesse decidendo dove posizionare la decorazione. 
Il telo/lenzuolo, macchiato di colore rosso, grazie alla performance, come se fosse sangue scaturito dalla violenza perpetuata sulla donna/sposa, ha creato un’ immagine che richiama un fiore. Cerella è intervenuta creando una grande spirale a sottolineare che la violenza è frutto di un susseguirsi di azioni come in una spirale, che nel suo percorso, si avvicina sempre di più al suo centro. La scelta della tecnica del ricamo sottolinea la natura poetica della donna, in questo caso artista e artigiana, che anche in piccole cose, come la decorazione della biancheria, ha sempre espresso arte ma anche poesia e amore nel lavoro per i propri cari, come avveniva nella creazione dei corredi matrimoniali. L’aggiunta di disegni preparatori ai ricami, in modo posticcio tramite spilli, vuol sottolineare quest’arte antica ma anche la delicatezza con cui veniva espressa dalla ricamatrice, di cui vengono conservati ormai solo i disegni che utilizzava per i suoi ricami, dato che è morta ormai da anni, grazie all’amorevole cura di Cerella. 
La presentazione ed esposizione durante la Notte Rossa 2019 a Volterra dove la performer ha creato iltelo un anno fa, e dove, la stessa assieme a Patrizia Cerella svilupperà una nuova performance. 
L’esistenza di vari teli in giro per l’Italia permette che vengano create varie opere a più mani e che ogni volta che una viene esposta, possano essere esposte anche le altre, creando un tam-tam mediatico che rimbalza in vari luoghi d’Italia, in modo da dare risalto alle opere e continuare a diffondere l’idea iniziale di denuncia. 
A seguire la performance CASSANDRA 2.0, che ben si lega all’opera Do-mina Desidera. 
Hanno collaborato al progetto : Juri Bachechi, Rita Tirabassi, Patrizia Cerella, Anna Veracini, Andrea Bertini 
Galleria Mano D’Opera - Via Ricciarelli, 24 Volterra (Pisa)
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